Nike Well Collective - Baie Des Anges

Robe di Kappa® è il brand per chi, nel tempo libero e nelle attività professionali che consentano l’abbigliamento informale, predilige indossare capi sportivi, moderni e di qualità, a prezzi accessibili. È dedicato a persone dinamiche, contemporanee e aperte al mondo che cambia. Il marchio Robe di Kappa® nasce nel 1968, a Torino, grazie a Maurizio Vitale, AD del Maglificio Calzificio Torinese. Vitale vede John Lennon indossare la camicia militare di un caduto in Vietnam e decide di far tingere e personalizzare alcune magliette rimaste invendute conquistando così il nascente mercato dell’abbigliamento casual. Il nome del brand nasce poco dopo dall’interrogativo: “E come le chiamiamo queste robe qui?”. “Robe? Allora chiamiamole Robe di Kappa“

Robe di Kappa® è il brand per chi, nel tempo libero e nelle attività professionali che consentano l’abbigliamento informale, predilige indossare capi sportivi, moderni e di qualità, a prezzi accessibili. È dedicato a persone dinamiche, contemporanee e aperte al mondo che cambia. Il marchio Robe di Kappa® nasce nel 1968, a Torino, grazie a Maurizio Vitale, AD del Maglificio Calzificio Torinese. Vitale vede John Lennon indossare la camicia militare di un caduto in Vietnam e decide di far tingere e personalizzare alcune magliette rimaste invendute conquistando così il nascente mercato dell’abbigliamento casual. Il nome del brand nasce poco dopo dall’interrogativo: “E come le chiamiamo queste robe qui?”. “Robe? Allora chiamiamole Robe di Kappa“

K-Way® è l’antipioggia per eccellenza: classico, contemporaneo, tecnologico, funzionale, colorato e "clever". Oltre alle storiche giacche con zip termosaldata, richiudibili nella propria tasca e realizzate con materiali impermeabili e antivento, caldi e traspiranti, le collezioni comprendono anche abbigliamento e accessori fashion, che mantengono identiche caratteristiche di praticità e funzionalità. Il marchio K-Way® nasce nel 1965, a Parigi. Durante una giornata di maltempo, un commerciante osserva i passanti infagottati in pesanti abiti da pioggia, con le mani occupate a reggere scomodi ombrelli. Da qui l'invenzione rivoluzionaria giacca da tenere sempre con sé il cui nome diventa uno dei pochissimi marchi definibili “ultranotori”.